INTERIEZIONE-

INTERIEZIONE

      A CRAMMADICA MURRICÓNESE

 
VERBO  NOME  PRONO AGGET   PREPO AVVER  ARTIC CONGIU


 


L'Esclamazione

 O  INTERIEZIONE

  

Nel dialetto moriconese raramente si usano espressioni di cortesia  quali "per favore”, “per cortesia" “Buongiorno!” “Buonasera!” “Ciao!” …esse sono sostituite spesso da esclamazioni/interiezioni. Tali parti del discorso sono molto importanti in quanto possono sfumare , sottolineare, addolcire e/o appesantire, per così dire, il significato.
Se infatti analizziamo le espressioni:

 “Damme ‘mpersicu” (Dammi una pesca)

“Damme 'mpó 'mpersicu,vah!”

, oppure

 

Stennime ssa mezzanelletta” (allungami la ciotola) e

Stennime ’mpó ssa mezzanelleta vah!

anche un non-nativo nota facilmente che l’interiezione [ 'mpó ( un po') …. vah!]  rende l’ordine meno perentorio.

Anche nel dialetto, come in italiano, si possono distinguere in base alla forma:

esclamazioni proprie: Oh!, Auh!, Oih! ….

esclamazioni improprie: Ammappate! Mosca! Cavulu!…

locuzioni esclamative: Mo l'émo fatta a frittata!  “Pe’ ccarità!”…Ma vatte a fà rebbinidì da'n frate!

onomatopee: “Ssss!”

 

NOTA

   Un posto tutto particolare è occupato dalle imprecazioni e dalle parolacce che rappresentano un intercalare continuo nel discorso di troppe persone.

   Fino ad una cinquantina di anni fa, a Moricone, il linguaggio delle donne era meno grossolano rispetto a quello degli uomini, oggi, al contrario, se possibile, è divenuto anche più greve.

Nel settore proverbi e modi di dire di "NUI PARLEMO CUCÍ"  si possono trovare alcune di queste frasi.