DA PARTE DEL REDATTORE E PER CONTO DEL FU DON ALEANDRO VALENTI.
Prima di poter leggere la Vita di questa meravigliosa Persona, mi sembra che il minimo da farsi, sia la presentazione di chi e cosa mi ha stimolato ad occuparmene.
Il mio più grande rammarico è quello di non averlo potuto fare prima della scomparsa dell'Amico don Aleandro, alla memoria del quale dedico questo lavoro. Tutti glielo dobbiamo; se non come Parroco almeno come uomo di cultura, che ha riscoperto Suor Colomba.
Ringrazio, prima che "passi in cavalleria", la nipote di D.Aleandro, Cecilia Valenti, Giggi Filippetta ed Emilio D'Ignazi per gli appunti che mi hanno permesso di recuperare.
Ndr: in qualche copia ricevuta di alcuni episodi di queste pregevoli note di don Aleandro, pubblicate nel periodico giornalino delle “ Figlie di Nostra Signora del Monte Calvario” dal 1981 al 1987 circa, sono venute a mancare alcune sillabe che mi sono permesso di “ripristinare” in funzione alla logica del discorso.